venerdì 30 marzo 2012

Il Piccolo Principe

Una delle frasi più toccanti del libro
Il mio libro chiave
Un volume che consulto quando sia sono triste che quando sono felice, che leggo e rileggo quando mi sento in vena di sognare e, soprattutto, quando voglio ricordare che il mondo non è così brutto come a volte ce lo raffiguriamo.
Tutto questo è "Il Piccolo Principe", capolavoro di Antoine De Saint-Exupéry.
Lo scrittore, nonostante sia un adulto, cattura perfettamente lo spirito fanciullesco, attribuendone le caratteristiche alla eterea figura del protagonista (al quale il titolo è dedicato).
Il racconto è molto poetico e, con quella che sembra essere una sottile leggerezza (ma che in realtà spesso nasconde amare verità) tratta di temi importanti come il senso della vita e il significato di amore e amicizia.
L'opera,di una sensibilità fuori dal comune, tocca nel profondo grandi e piccini con le sue incisive morali.

Di seguito alcune delle frasi più toccanti del libro:

Se tu vuoi bene ad un fiore che sta in una stella, è dolce, la notte, guardare il cielo. Tutte le stelle sono fiorite. 


È molto più difficile giudicare se stessi che gli altri, se riesci a giudicarti bene è segno che sei veramente un saggio. 


"Quando tu guarderai il cielo, la notte, visto che io abiterò in una di esse, visto che io riderò in una di esse, allora sarà per te come se tutte le stelle ridessero. Tu avrai, tu solo, delle stelle che saranno ridere!"
E rise ancora.
"E quando ti sarai consolato (ci si consola sempre), sarai contento di avermi conosciuto. Sarai sempre il mio amico. Avrai voglia di ridere con me. E aprirai a volte la finestra, così, per piacere... e i tuoi amici saranno stupiti di vederti ridere guardando il cielo. Allora tu dirai" Sì, le stelle mi fanno ridere! "E ti crederanno pazzo. T'avrò fatto un brutto scherzo..."
e rise ancora.
"Sarà come se t'avessi dato, invece delle stelle, mucchi di sonagli che sanno ridere..." 


concludo con la mia preferita:

Oh, piccolo principe, ho capito a poco a poco la tua piccola vita malinconica.
Per molto tempo tu non avevi avuto per distrazione che la dolcezza dei tramonti.
Ho appreso questo nuovo particolare il quarto giorno, al mattino, quando mi hai detto:
"Mi piacciono tanto i tramonti. Andiamo a vedere un tramonto..."
"Ma bisogna aspettare..."
"Aspettare che?"
"Che il sole tramonti..."
Da prima hai avuto un'aria molto sorpresa, e poi hai riso di te stesso e mi hai detto:
"Mi credo sempre a casa mia!..."
Infatti. Quando negli Stati Uniti è mezzogiorno tutto il mondo sa che il sole tramonta sulla Francia.
Basterebbe poter andare in Francia in un minuto per assistere al tramonto. Sfortunatamente la Francia è troppo lontana. Ma sul tuo piccolo pianeta ti bastava spostare la tua sedia di qualche passo. E guardavi il crepuscolo tutte le volte che volevi...
"Un giorno ho visto il sole tramontare quarantatré volte!"
E più tardi hai soggiunto:
"Sai... quando si è molto tristi si amano i tramonti..." 


Voi cosa pensate di queste frasi?

Sophie Kinsella: lo humor inglese acquista tutt'altro significato.

La locandina del film tratto dai libri della Kinsella
Madeline Wicham: questo è il nome con cui la conoscono all'anagrafe e un numero abbastanza ristretto di fan.
Per tutti gli altri lei è Sophie Kinsella, autrice di una serie di romanzi pieni di brio e umorismo.
Partita con l'esilarante saga di "I Love Shopping" (ILS, ...a New York, ... in bianco, ... con mia sorella, ... per il baby e I Love Mini Shopping) e conosciuta anche grazie a libri indipendenti dalla serie dedicata a una fanatica dello shopping, la Kinsella è ora conosciuta come una delle più brillanti e divertenti autrici britanniche (il che è tutto un dire vista la fama degli inglesi per quanto riguarda l'umorismo).
Tra i libri più conosciuti extra-serie ricordiamo "La regina della casa" dove la protagonista approfitta di un malinteso per lasciare il lavoro che la oberava di responsabilità, finendo a fare la domestica ma... senza aver mai fatto pulizie in vita sua
Molto interessante anche "Ti ricordi di me", che tratta della storia di una donna che ha perso la memoria: riuscirà a isolare la sua vita reale da quella che marito e parenti vogliono farle credere di aver vissuto? Riuscirà, soprattutto a innamorarsi nuovamente dell'unico uomo che abbia mai saputo farle battere il cuore anche se non era suo marito?
Se volete saperlo... leggete ;)


Concludo con una considerazione personale: secondo me il successo dei personaggi della Kinsella deriva dal loro essere così reali, così verosimili. E, nello stesso tempo, così surreali.
In fondo non capitano tutti i giorni malintesi e fraintendimenti come ai suoi personaggi e a Susan Mayer di Desperate Housewives... o no?

Oriente ed oltre: un'interessante viaggio all'interno di usi antichi quanto moderni

Un dettaglio della copertina del libro

Fin da quando ero solo una bimba, sono stata molto fortunata: mio padre, per lavoro, entra in contatto con molte persone, provenienti da ambiti completamente diversi e, nel corso degli anni si è ritrovato ad intessere rapporti anche con qualche scrittore emergente. Una cosa accomunava tutti gli scrittori: una volta saputo che amavo leggere, regalavano a mio papà una copia di un proprio manoscritto, già pubblicato o in procinto di esserlo. Grazie a questo ho avuto modo di leggere alcuni tra i romanzi più coinvolgenti che mi siano mai passati per le mani e ho imparato una cosa: la gente ha molte più cose da raccontare di quanto pensiamo... basta saperle ascoltare.
Ora che sono cresciuta cerco di cogliere ogni occasione di lettura che mi viene offerta. Grazie a questa attitudine, ad esempio, una sera, durante una pausa lavorativa all'interno di un circolo di bridge, mi sono appassionata al romanzo scritto da uno dei soci e, allo stesso modo, proprio oggi, mi sono immersa nella lettura di un libro segnalatomi dall'autore stesso, con il quale mi sono trovata in comunicazione di recente.

"Oriente ed oltre", di Giovanni Turco è un'interessante panoramica all'interno delle culture orientali, in particolare di quella cinese: così, in uno scenario a metà tra lo storico e lo scientifico (farcito, inoltre, di curiosità), impariamo a conoscere, ad esempio, i segreti della medicina tradizionale cinese, le analogie tra quest'ultima cultura e quella egizia, e le magie dell'agopuntura.

Con un equilibrio stilistico ammirevole, l'autore tiene viva l'attenzione sia di chi è interessato all'aspetto scientifico di questi costumi, che quello di coloro che ne apprezzano il lato mistico e misterioso.